Grazie al contributo dei nostri sempre generosi sponsors ed all’interessamento diretto di Timo che, oltre ad avere avuto in prestito da Greenpeace un sensore per testarlo, si è anche fatto carico di tutta la trattativa con la casa costruttrice, oggi siamo venuti in possesso del datalogger che inseguivamo da tempo!
Si tratta di un sofisticato strumento che è in grado di campionare temperatura e ossigeno disciolto secondo intervalli di tempo prefissati, che vengono memorizzati nello strumento sino a che non vengono scaricati su un PC.
Da tempo inseguivamo il sogno di poter far diventare il progetto un pò più “scientifico” e utile per la valutazione dello stato di salute del nostro lago, ed ora finalmente possiamo farlo. Non vediamo l’ora di iniziare i rilievi per capire come sta evolvendo la situazione.
Ringraziamo anche la PME che ha contribuito fornendoci il datalogger ad un prezzo di favore, avendo apprezzato la natura volontaristica del progetto.