FONDALI PULITI – MARONE (BS) -17/06/12

FONDALI PULITI – MARONE (BS) -17/06/12

Fondali Puliti – Marone (Bs)

Eccoci pronti per il secondo incontro di Fondali Puliti , ritrovo Marone lago d’Iseo.

Ci troviamo  alle 7.00 presso il covo e il gruppo composto da Fabri, Tato, Fox e Paolo parte verso la destinazione, mentre Red autonomamente ci raggiungerà, visto che ormai vive stabilmente in riva al lago (peggio di una bottatrice!).

Il pensiero di tutti corre amabilmente ed intensamente all’unico nostro compagno assente (il propugnatore dell’evento) Steve che invece si trova ad assistere un amico impegnato in una gara motociclistica (qualcuno gli spieghi che quando si parla di scooterata non intendiamo su due ruote!).

Giunti sul luogo, parcheggiamo il mezzo e attendiamo Simone, per capire come muoverci e quale zona ci verrà assegnata.

Quando Simone arriva con il suo capiente mezzo ci indaffariamo a dare una mano per montare il gazebo, i tavolini e tutto il necessario alla manifestazione, con Foxed che come sempre è il più entusiasta di tutti.

Veniamo a conoscenza che il molo dove ci troviamo è anche il porticciolo dove attracca il traghetto che effettua il giro del lago.

Pertanto si entrerà in acqua alle 10.00 subito dopo che il traghetto avrà attraccato e si terminerà l’immersione entro le 11.00 prima che venga effettuata la corsa successiva.

Ci prepariamo e subito dopo la partenza del traghetto si parte, un tuffo dal molo e a nuoto raggiungiamo la zona assegnata che è la nr. 7, la più lontana.

Consueto controllo dell’attrezzatura e giù nell’acqua che subito risulta essere abbastanza torbida.

Raccogliamo vario materiale (che viene riposto nelle reti fornite dall’organizzazione), lattine, bottiglie, un secchio e qualche cartaccia consegniamo il tutto al team di terra che tramite una cima recupera le varie sacche e svuota il tutto sulla passeggiata tra lo sguardo attonito dei passanti.

Veniamo richiamati in superficie prima che venga saziata la nostra fame d’azoto… 40 minuti in acqua sono davvero troppo pochi ma… la protezione civile e’ inflessibile e dobbiamo uscire.

Guadagniamo la terra tramite una scaletta che ci ‘sbarca’ sulla passeggiata circa 2 metri sopra il livello del lago.

Tutto sommato, guardando la quantità di materiale raccolto, questo tratto di lago non è poi così male e scopriamo che in effetti una recente sistemazione ha previsto anche del lavoro di draga, che deve aver abbondantemente bonificato il sito 🙂

La giornata e stupenda e il sole è veramente caldo, tanto che resistere con la muta al sole è veramente difficile.

Ci spogliamo, sistemiamo l’attrezzatura e dopo il debriefing con l’organizzazione ed i ringraziamenti di Simone, salutiamo e partiamo con la NCD mobile con destinazione covo.

GAS: EAN 32
RT: 46′
Max. Prof. 14,6 m.
Min. Temp. 16°C

TATO