Alle 8:00 ritrovo al covo e, una volta stipati tutti e 6 nella Tatomobile, ci dirigiamo verso Milano, destinazione quartiere fieristico a Rho.
Arriviamo con largo anticipo e, ritirati i biglietti, andiamo a far colazione in attesa delle 9:30, ora di apertura del salone.
All’ingresso ci accoglie lo stand enorme dell’Aerotecnica Coltri dove troviamo il Sig. Carlo Coltri, come sempre ospitale e dispopnibile. Concordiamo la revisione del nostro compressore e dopo una rapida scorsa ai gruppi pompanti esposti, iniziamo il percorso a zig-zag tra gli stand.
Gli espositori si alternano senza pero’ sollevare il nostro interesse… soliti reb, soliti operatori turistici, solito merchandising. Spicca l’assenza delle maggiori case produttrici italiane e tutta l’esposizione sembra sottotono.
Con sorpresa Tato viene fermato da Mario Nuccioni con il quale s’intrattiene per qualche momento e giusto per farsi presentare un diving elbano (quello che lui stesso ha ceduto a Giuseppe, un simpatico ragazzo trevigliese) che si rende disponibile ad accoglierci per immersioni tecniche sino ad Aprile. Vedremo di sfruttare l’occasione.
Interessante lo stand dei carabinieri dove sono esposte alcune macchine da ripresa e fotografiche degli anni 50.
Arriviamo allo stand Santi dove, oltre a salutare Daniele, vivisezioniamo la cerniera in plastica montata sul nuovo modello di muta esposto in anteprima. A prima vista sembra flessibile, robusta ed affidabile… Lasceremo a qualcun altro l’onere di farci i primi passi e poi vedermo 🙂
Si nota per presenza assidua di visitatori lo stand Suex dove incontriamo Alessandro Fenu e Marco Segatto con cui ci intrattieniamo parlando di questioni tecniche. Tato parla anche dei “vecchi tempi” quando, in quello stesso stand, esponeva anche le torce Uwtech. Mentre al resto del gruppo Marco illustra il nuovo Xjoy, Tato si perde nelle immagini che Sandro gli mostra di Wakulla. E’ emozionante vedere Sandro nel tempio dove tutto e’ nato anni fa, con le sue macchine a servizio del team leggendario. Sembra ieri quando i primi Zeuxo dovevano sgomitare con i Gavin, pagando un prezzo altissimo per essere troppo ‘giovani’… La passione e la perseveranza di Sandro e la grande capacita’ tecnica di Marco li hanno ripagati di un giusto riconoscimento ormai internazionale. Bravo Fenu!
Proseguiamo la visita e ci fermiamo allo stand BTS dove e’ appoggiata anche la GUE. Una rara occasione di rivedere qualche amico. Scambiamo due parole con Mario Arena ed Andrea Marassich. Allo stand Steve e Foxed trovano anche Mario proprietario del diving dove hanno trascorso le ultime vacanze estive.
Ultimo stand di interesse quello della Marina Militare dove si potevano ammirare delle tenute da palombaro, un mezzo subacqueo (un ‘maiale’) e diverse altre cose molto interessanti. Steve acquista un paio di libri e si esce per ritirare la nostra centralina di miscela in continua da Filippo dell’Azzurro Diving.
In conclusione una delle piu’ scarne EUDI che si siano viste ma una buona occasione per rivedere, anche dopo diverso tempo, tanti amici.